Castiglione del Lago 28 settembre 2024
Oltre 200 esordienti hanno partecipato alla penultima prova del Trofeo Arcobaleno disputata presso la pista di Castiglione del Lago. L'Atletica Capanne, come sempre presente, anche se in maniera non numerosissima, su è fatta come sempre valere sotto la guida di Arianna e Clelia.
(Il gruppo a Castglione del Lago)
Due vittorie per Angel Maschera condite da prestazioni "monstre" per la categoria: 7"0 nei 50mt e soprattutto 4,23 nel salto in lungo. Vittoria anche per Alessio Frattegiani nei "suoi" 600mt con un discreto 1.55.4, per lui anche il terzo posto nel lungo con 3,91. Mattia Minciotti ( es.8) dopo tanti vittorie nell'anno, questa volta si è dovuto accontentare del 2° posto nei 300mt ( battuto da un toscano) con 52"6 e del 3° nei 50hs con 9"3.
(Frattegiani)
Per Chiara Giansanti (es.10) due medaglie cosiddette di legno, 4a nel lungo con 3,84 e nei 50mt con 7"3, comunque brava! Greta Antognoni brava nei 600 con un buon 2'03"6 e 22a nel lungo con 2,78. Alessandro Sportellini bravo nei 50mt, 5° con 7"5 e nel lungo 8° con 3,46. Isabel Rossi ottima 5a nell'alto con un più che discreto 0,98 mt mentre è arrivata 9a nei 50hs con 10"6. Diedy Sylla bravo nei 300 mt conclusi in 56"1 e nei 50hs conclusi in10"0 per un buon 8° posto complessivo. Esordio assoluto per Teresa Pedrali, Brustenghi, Tesserini che si è piazzata 7a nei 50hs ( 10"5 il suo tempo) e 12a nei 300mt con 1'03"3. Tra gli es.5 brava Emma Palomba, 5a nel lungo con 2,07 e 9a nei 40hs con 9"4.Al maschile 9° e 10° nei 40hs e nel lungo Giuseppe Di Cesare, mentre Damiano Angeletti, complice la festa di Pretola che l'ha privato di importanti allenamenti, si è dovuto accontentare del 13° posto nei 40hs e del 20° nel lungo. Questi gli altri piazzamenti: Vittoria Camilloni ( es.8) 17a nei 300mt, Federico Caligiana 16° nell'alto e 18° nei 300mt, Marco Ruggiero 10° nei 600mt e 17° nel lungo, Umberto Basco 22° nel lungo e 26° nei 50mt, Diego Angeletti 12° nei 50mt e 14° nel lungo.
Un bravo per finire ai nostri pulcini Alice Maschera, Desirée Di Cesare e Filippo Casavecchia.
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