ANCONA 17 dicembre 2023
Il nuovo anno deve ancora cominciare, ma è già il momento di ripartire per l'attività al Palacasali di Ancona.
E, modestamente siamo stati noi dell'atletica Capanne a farla ripartire con la prima edizione del Criterium Nazionale open indoor.
La scommessa è stata vinta, ben 1000 atleti per oltre 1.700 atleti-gara, la dicono lunga sul successo di questa idea, nata dalla mente (un po' sognatrice per non dire malata) di quel soggetto che risponde al nome di Sauro Mencaroni. Dopo i fasti delle prime 2 edizioni del criterium CSEN outdoor disputate ad Aprile 2022 e 2023, presso lo Stadio Santa Giuliana, Mencaroni ha proposto di fare la stessa cosa, ma al coperto e dove se non al Palaindoor di Ancona che è l'unico nel suo genere in Italia.
(Il Palacasali di Ancona)
Pista da 200mt con tanto di capienti tribune per ospitare quanto più pubblico possibile. E di pubblico, insieme agli atleti, ce ne è stato veramente tanto, soprattutto di mattino quando l'impianto è stato letteralmente invaso dai bimbi dai 6 anni fino agli undici/dodicenni. Perché direte voi questo successo? Ma perché i bambini sono competitivi per natura e finora li abbiamo visti solo nelle campestri e neanche tanto, pertanto un'esperienza in pista coperta, non poteva non essere accolta con favore dalle Società.
E di Società, ne sono giunte veramente tante, ben 76 in rappresentanza di 12 Regioni Italiane più San Marino. Presenti praticamente tutte le Società Marchigiane e Umbre, ma, come detto sono state tantissime anche le presenze fuori da queste 2 Regioni.
(Sauro Mencaroni in compagnia del Campione Olimpico Gianmarco Tamberi e del Fiduciario Tecnico Umbro Luigi Esposito)
Con così tanta quantità, non poteva di certo mancare la qualità.
E che qualità, entusiasmante la sfida nei 200mt che vede tre cadette sotto il miglior crono under 16 Italiano di sempre al coperto. Vince l'Umbria Margherita Castellani ( Atl.Libertas Arcs Perugia), Campionessa tricolore dei 300mt, in 24"51 davanti alla Piemontese Alessia Succo ( Atl.Settimese 24"56) e all'Emiliana Viola Canovi (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera, 24"63) tutte e tre più veloci del crono stabilito dalla Laziale Ginevra Ricci con 24"88 nel 2017. Applausi sugli 800 metri per un'altra cadetta Umbra, la mezzofonfista Caterina Caligiana (Atl.Capanne Pro-Loco Athletic team) che riscrive il primato di categoria con 2'15"47 superando quello di Eleonora Berlanda (2'16"99 nel 1991). Notevole anche il tempo di 8"54 nei 60 ostacoli, a due centesimi dal limite Nazionale, della Torinese Succo che tra le barriere quest'anno negli 80hs è riuscita a conquistare il titoli Italiano.
(Tamberi con Matteo Sorci, che coppia di saltatori!)
Bellissima anche la sfida nel salto in alto tra il vincitore del titolo Italiano Simone Esposito (Atl.Aversa) e l'Umbria Matteo Sorci ( Atl.Capanne). L'ha spuntata quest'ultimo con il nuovo Record Regionale Umbro 1,90, mentre l'avversario e amico, si è fermato a 1,88. Altri due record Umbri sono caduti, quello della 4x200 cadette ad opera delle atlete dell'Arcs Zeppa, Castellani, Cardinali e Baiocco Benedetta 1'47"80 il loro tempo mentre la sorella della Baiocco, Bianca, ha fatto suo il Record del salto in lungo ragazze, portato a 4,81.sono Questi i risultati più importanti del pomeriggio, mentre nella mattinata bisogna mettere in evidenza Angel Maschera (atl.Capanne) 9 anni,che ha vinto sia i 200mt con 31"63 che il salto in lungo con 3,96. Mattia Falciani (U.P. Poliziana), 11 anni, ha vinto l'alto con 1,43 e i 200 con 29"41. Ma sono stati veramente tanti i risultati di rilievo che elencarli tutti diventerebbe complicato. Quello che più conta è stato vedere la gioia negli occhi dei piccoli partecipanti e loro genitori. La Società più numerosa è risultata essere la locale Stamura con 120 partecipanti, mentre la classifica di qualità è stata vinta dalla Pontevecchio Bologna con 164 punti, che ha preceduto la Stamura Ancona 113 punti, mentre al terzo posto si è classificata la Società organizzatrice, cioè l'Atletica Capanne Pro-Loco Athletic team staccata di soli 2 punti dagli Anconetani.
Alle premiazioni presenti il delegato per il CSEN NAZIONALE Achille di Spirito, coadiuvato dall'ex Nazionale di Maratona Salvatore Nicosia.
(Carolina, Rebecca, Caterina e Sofia)
E veniamo alle "nostre" prestazioni. Ben 5 medaglie d'oro, 2 conquistate dalla "solita" Angel Maschera (9 anni) che non finisce di stupire, suo il salto in lungo con 3,96 e i 200mt con 31"63.
Altro oro nella stessa categoria per Valentina Ansideri che si è aggiudicata i 50mt con 8"40 ed è giunta 4a nei 200mt con 35"47.
Poi il già ampiamente citato Matteo Sorci che ha vinto l'alto cadetti con 1,90 nuovo Record Regionale.
L'ultimo oro, naturalmente è andato al collo della Caligiana negli 800mt del Record Italiano.
Argento per Alessandro Sportellini nei 200mt con 33"10 e bronzo nei 50mt con 8"22. Argento anche per Edoardo Pilja Sparanide nel peso cadetti con 12,00. Bronzo per Diejdi Sylla nei 50mt es.5 con 8"96. Gli ultimi due bronzi li hanno conquistati le cadette Billeri, Sintini, Caligiana e Napolitano nella 4x200 cadette e i ragazzi D'Onofrio, Zampi, Gardi e Cherubini nella 4x200 ragazzi.
Queste erano le medaglie, ma un plauso va anche a tutti gli altri partecipanti, grandi e piccoli, che hanno dato il massimo, anche per portare punti alla Società, Società che alla fine ha conquistato un ottimo terzo posto finale dietro soltanto alla Pontevecchio Bologna e alla Stamura Ancona. Nota di merito a Giulia Sorci e Gemma Scarponi alla loro prima esperienza in pista.
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