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Formia 18 luglio 2020
 
Per iniziativa di Antonello Nocella, padre di Giorgia, piccola atleta del Capanne, che è originario di Formia e, a suo tempo Nazionale di scherma, l'Atletica Pro-Loco Capanne, si è recata in visita al prestigioso Centro CONI, fondato dal mitico Bruno Zauli.
Un pulmann quindi, riempito per quanto concedono oggi le misure anticovid,più diversi genitori al seguito con le proprie auto,si è recato nella bellissima località che sta al confine tra il Lazio e la Campania per un'esperienza che tanti piccoli e grandi atleti porteranno nel proprio cuore. E, sotto la guida competente di un dipendente Coni, Sig.Alessandro, tutta la compagine guidata dal coach Sauro Mencaroni è entrata proprio nel cuore di uno dei Centri di preparazione Olimpica più importanti del Mondo. Non esageriamo, certo, visto che si è avuto modo di vedere all'opera il Campione Olimpico del salto con l'asta 2016, il Brasiliano Thiago Braz, con cui si è condivisa una foto di gruppo.
Ma abbiamo visto anche la primatista Italiana dei 400hs Pedroso, la fortissima triplista Daria Derkach e, anche alcuni elementi della Nazionale di sollevamento pesi. Sempre il Sig.Alessandro poi ci ha mostrato tutte le strutture in dotazione al Centro e, per non farci mancare nulla, sulla pista indoor si sono effettuati alcuni allunghi sui 60 metri e diversi salti nella pedana del lungo. 
Ci si è poi traferiti nell'aula magna dove i ragazzi e genitori,
(Anche questa è scuola.... di atletica,  complimenti ai ragazzi per l'attenzione!)
hanno potuto vedere un bellissimo documentario sulle più grandi imprese di Pietro Mennea il nostro più grande atleta di sempre che, qui al Centro Coni, ha costruito, sotto la guida di Carlo Vittori, le sue più grandi imprese nei 200mt e non solo,come la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Mosca '80 e il Record del Mondo, quel fantastico 19"72 che ha resistito ben 17 anni ed è ancora oggi Record Europeo.
Sempre al Centro Coni, si è poi pranzato e, nel pomeriggio piena libertà sul litorale Formiano da cui si vede Gaeta e più in lontananza anche il Vesuvio.
Sicuramente questa bellissima esperienza è stata molto formativa, soprattutto per i più piccoli che, magari in cuor loro sperano di tornare al Centro Coni da protagonisti ( e...possibili Olimpionici).
(Il coach)
Per finire ancora GRAZIE ad Antonello Nocella e ad Alessandro Sorci (e consorte) che hanno organizzato al meglio la trasferta.
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